La vera storia del cavaliere mascherato

Liberamente ispirato da La vera vita di Jakob Geherda, dalle poesie e altri testi teatrali di Bertolt Brecht, lo spettacolo ruota intorno alla figura di Jacob Geherda, cameriere di un infimo albergo berlinese, vessato da padrona e clienti, per vendicare la violenza subita dalla cameriera Sylvia -di cui è segretamente innamorato- che si trasforma nel Cavaliere Mascherato, sfidando in ripetuti duelli (spada, poker, colloquio d’affari) il ricco e brutale violentatore della sua amata. Ma è tutto un sogno, scandito da brutali risvegli. In un clima che oscilla tra la grigia realtà dell’albergo, e il colore della fantasia -clownerie, commedia dell’Arte, baracconate- Geherda disegna i tratti di un’umanità degradata, che solo in sogno riesce a vivere con limpida dignità e senso profondo della giustizia. Bertolt Brecht con questo piccolo frammento, scritto quasi cento anni fa, ci parla ancora, forte e chiaro: il destino dell’uomo, è l’Uomo.

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