Cerca

Firenze
V.le filippo strozzi, 1, 50129 firenze fi

Patricia urquiola presenta la mostra transitions per la florence biennale

Patricia urquiola presenta la mostra transitions per la florence biennale
Firenze, V.le filippo strozzi, 1, 50129 firenze fi dal 18/10/2025 fino al 26/10/2025 ( Gratis )

In occasione della XV edizione della Florence Biennale, in programma dal 18 al 26 ottobre presso la Fortezza da Basso di Firenze, Patricia Urquiola – architetto, designer e art director dell’azienda Cassina – presenta la mostra Transitions, un’installazione che riflette il cuore del suo metodo progettuale. L’esposizione, all’interno di uno spazio esclusivo dedicato, guida il pubblico in un percorso tra forma, funzione ed emozione, invitandolo ad attraversare lo spazio e la materia, a coglierne l’essenza e ad immaginarne nuove possibilità.

La mostra si definisce attraverso una parete semitrasparente, costruita in legno d’abete e policarbonato riciclati. Un filtro che lascia intravedere la struttura ed invita a cambiare prospettiva, a cogliere connessioni che emergono solo muovendosi nello spazio. I pezzi esposti sono presentati come tappe di una ricerca che attraversa materiali, forme e processi. Ognuno nasce dalla curiosità di sperimentare e dal dialogo costante con clienti con cui Urquiola collabora da anni, intrecciando tecniche industriali e gesti artigianali, innovazione e memoria.

Tra le sue creazioni in mostra, spicca la poltrona Mon-Cloud per Cassina, che reinterpreta il concetto di accoglienza con forme morbide e un’attenzione particolare alla circolarità. Composta da uno scheletro metallico avvolto da un’imbottitura in fibra di poliestere riciclato e da cuscini soffici in poliestere riciclato, Mon-Cloud è frutto di un approccio progettuale focalizzato sul tema della circolarità. Grazie alla sperimentazione con materiali innovativi, l’uso del poliuretano è stato ridotto al minimo, limitandosi a inserti in CIRCULARREFOAM®, realizzato con una percentuale di polioli riciclati. Inoltre, nessuna parte è incollata: la poltrona può essere disassemblata al 99,85%, favorendo il recupero e il riciclo dei materiali a fine vita.

Accanto a queste presenze che arricchiranno il contesto della Florence Biennale si inserisce anche Gruuvelot per Moroso, un sistema modulare che si comporta come un organismo in trasformazione. I volumi organici e la libertà di configurazione ne amplificano la componente sensoriale e simbiotica: le superfici non si limitano ad accogliere, ma sembrano crescere e adattarsi, come se l’oggetto stesso fosse in continuo mutamento. Questa metamorfosi si riflette anche nei rivestimenti, realizzati con una tecnica di stampa a base d’acqua che riduce il consumo idrico del 90% e le emissioni di gas serra dell’80% rispetto ai processi tradizionali.

Nel percorso trova spazio anche la vasca Vieques per Agape, nata da un progetto architettonico alle isole caraibiche. Da elemento pensato per un luogo specifico è diventata prodotto, mantenendo viva quella memoria. L’oggetto riprende l’immagine delle vecchie tinozze, con la struttura in metallo smaltato avvolta da doghe in legno di iroko, e la rilegge in chiave contemporanea, trasformando un archetipo familiare in un oggetto essenziale e senza tempo.

Se Mon-Cloud racconta un avanzamento progettuale decisivo per il settore dell’arredo, grazie alla sua innovazione materica e costruttiva, le superfici Mater di Mutina affrontano lo stesso tema attraverso la ceramica: piastrelle in rilievo smaltate in cui ogni pezzo porta con sé leggere variazioni, tracce del processo manuale che diventano parte integrante del prodotto, rendendo la materia viva, unica e mai ripetitiva.

Infine, il tavolo Babar per Glas Italia porta il tema della trasformazione a un livello radicale: il vetro 100% riciclato viene riassemblato in un materiale nuovo e organico, ottenuto da graniglia di vetro e resine vegetali. In questo contrasto tra naturale e artificiale, tra casualità e progetto, Babar trova la sua forza espressiva: ogni pezzo è unico, con superfici irregolari e cromie che mutano con la luce, generando paesaggi sempre diversi.

Oltre ai pezzi già menzionati, all’interno della Fortezza da Basso saranno esposti anche altri lavori realizzati da Urquiola per aziende come Andreu World, B&B Italia, Bitossi, Budri, CC-Tapis, EDIT Napoli, Flos, Kartell e Kettal.

Ricordiamo che il giorno giovedì 23 ottobre alle ore 17.00, presso l’area teatro della Florence Biennale (Padiglione Spadolini, Fortezza da Basso, Firenze), Patricia Urquiola riceverà il Premio Internazionale “Leonardo da Vinci” alla Carriera (Design), in riconoscimento del suo eccezionale contributo al design contemporaneo. La cerimonia di premiazione si svolgerà alla presenza della designer, nell’ambito di un evento speciale.

PATRICIA URQUIOLA: BIOGRAFIA
Formatasi al Politecnico di Madrid e quello di Milano, dove si laurea con Achille Castiglioni, oggi Patricia Urquiola lavora operando con grande versatilità in ambiti che spaziano dal product design all’architettura, dagli allestimenti grafici agli interni. Dal 2015 è Art Director di Cassina e collabora con importanti aziende del design come Flos, Moroso, Driade, GAN, Andreu World, Glas Italia, Kartell, Kettal, Kvadrat e gruppi internazionali come, tra gli altri, Haworth, BMW, Boeing, Louis Vuitton, Missoni, Mandarin Oriental Hotels, Four Seasons, Marriott Group, Starbucks, Ferrari e Swarovski. In Spagna è stata insignita della Medaglia d’Oro delle Belle Arti e della Croce di Isabella la Cattolica. Nel 2023 ha ricevuto la distinzione come una delle nuove Ambasciatrici Onorarie della Marca España. Nel 2024 è stata nominata membro della Real Academia de Bellas Artes de San Fernando. Nello stesso anno, è stata insignita del titolo di Cavaliere della Repubblica dal Presidente della Repubblica Italiana in riconoscimento dei suoi meriti. Nel 2025, Patricia Urquiola ha ricevuto il Premio Nazionale di Design per la carriera dal Ministero spagnolo della Scienza, dell'Innovazione e dell'Università.
Insignita di numerosi premi e riconoscimenti internazionali, Patricia Urquiola è stata nominata Designer of the Year da Wallpaper, Elle Décor International, AD Spagna, Architektur&Wohnen e molte altre testate. Le sue creazioni fanno parte delle collezioni permanenti di alcuni dei più importanti musei del mondo tra cui il MoMa di New York, il Musée des Arts Décoratifs di Parigi, il Museo della Triennale di Milano, il Museum of Design di Monaco, la National Gallery of Victoria di Melbourne, il Vitra Design Museum di Basilea, il Victoria & Albert Museum di Londra, il Design Museum di Zurigo, lo Stedelijk Museum of modern and contemporary art di Amsterdam, il Design Museum di Barcellona e il Philadelphia Museum of Art.


Per maggiori informazioni sul programma della XV edizione della Florence Biennale visita il sito https://www.florencebiennale.org/

Mappa e posizione dell'evento

Come contattare Norma Waltmann

Chiedi info via email a Norma Waltmann

Campi obbligatori *