Al caffè dantès – monologhi dal ’900

Teatro Dantès – Art Factory ETS ritorna in scena con una serata di spirito e raffinata leggerezza.
“Al Caffè Dantès – Monologhi dal ’900” è uno spettacolo che riporta sul palco il gusto e l’ironia della parola d’altri tempi, tra eleganza, umorismo e poesia.

L’appuntamento è per sabato 8 novembre alle ore 20.30, presso l’Asfalto Teatro di Lecce.
Sul palcoscenico Antonio Duma, Francesco Siliberto, Stefania Robassa, Francesca Danese, Francesco Casaburi, Matteo Padula e Arianna Alfarano daranno vita a una galleria di personaggi ironici e malinconici, sognatori e beffardi, figli del primo Novecento e della sua vivacità teatrale.

Lo spettacolo è tratto dalle opere di Luigi Arnaldo Vassallo, in arte Gandolin — giornalista, scrittore e umorista genovese di fine Ottocento, spirito brillante e penna tagliente.
Fondatore del celebre foglio satirico Il Fischietto, Gandolin fu maestro nel raccontare, con sorriso obliquo e stile sopraffino, le vanità della buona società e i paradossi della vita borghese. Le sue pagine, lievi come frasi da salotto e affilate come un fioretto, restano oggi esempi di un umorismo che consola e punge al tempo stesso: un brindisi di champagne e veleno, in perfetto equilibrio.

Con regia e scenografie di Antonio Duma, “Al Caffè Dantès – Monologhi dal ’900” fonde il fascino del teatro da conversazione con la leggerezza del varietà letterario.
La formula teatrale riprende lo spirito dei vecchi caffè-chantant, luoghi di incontro e di parola dove l’arte si mescolava alla vita, tra musica, ironia e improvvisazione.
L’atmosfera del Caffè Dantès — spazio immaginario dove le parole sanno ancora di legno e sipario — diventa così un punto di contatto fra attori e pubblico, tra risata e malinconia, memoria e invenzione.

La serata si preannuncia come un piccolo rito di teatralità e buon gusto, dove l’umorismo d’altri tempi incontra la sensibilità contemporanea, in un gioco di intelligenza e fantasia.

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